Collocamento Mirato
Convenzioni per il Collocamento Mirato: da oltre 40 anni trasformiamo la disabilità in risorsa del lavoro
Inserimento lavorativo
CILS mette a disposizione i suoi 40 anni di esperienza negli inserimenti lavorativi per offrire alle aziende l’opportunità di adempiere all’obbligo del Collocamento Mirato prendendo in carico interamente il processo di inserimento delle risorse.
Secondo l’obbligo previsto dalla Legge 68/99 un’azienda che conta più di 15 dipendenti è tenuta ad assumere attraverso il collocamento mirato persone disabili o appartenenti a categorie protette.
Se quest’obbligo non viene ottemperato l’azienda può incorrere al pagamento di onerose sanzioni.
La Cooperativa CILS stipula convenzioni con aziende ed Enti pubblici al fine di agevolare l’inserimento di personale svantaggiato e disabile per il quale risulti difficile il ricorso alle vie ordinarie del collocamento mirato.
Le convenzioni vengono stipulate ai sensi dell’art. 22 della L.R. 17/2005 che prevede l’inserimento lavorativo di persone con disabilità nelle aziende soggette all’obbligo di collocamento mirato,mediante le opportunità di impiego nelle cooperative di tipo B (L. 381/91).
Cosa facciamo
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Gli oneri retributivi, previdenziali ed assistenziali sono a carico di CILS.
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Gli operatori di CILS seguiranno l’ inserimento lavorativo secondo le esigenze del lavoratore e dell’azienda.
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Con più di 40 anni di esperienza, CILS sa trasformare la disabilità in risorsa del lavoro.
Una convenzione, tanti vantaggi
Assolvimento dell’obbligo di assunzione di persone disabili previsto dalla legge 68/99.
Attivata la convenzione con la Cooperativa e affidatale la commessa, CILS si occupa della gestione e dell’ inserimento della persona disabile per conto dell’azienda.
Gli oneri retributivi, previdenziali ed assistenziali sono a carico di CILS.
CILS mette a disposizione un servizio di Disability Management per favorire la gestione e l’efficace inserimento nell’ambito lavorativo della persona disabile, che può essere svolto anche in outsourcing.
Tutti gli interventi di inserimento sono seguiti e gestiti dal Coordinamento Sociale, organo di supervisione della Cooperativa, che cura l’intero processo dell’ inserimento lavorativo della persona svantaggiata garantendone la continuità e la stabilità dal punto di vista professionale, relazionale e sociale.